Il disastro FTX: ecco cosa è successo



Fortune, una famosa rivista americana che tratta di economia globale, scrive come Sam Bankman-Fried aveva creato un impero (da 32 miliardi di capitalizzazione) che era guidato da un gruppo di ragazzi alle Bahamas che uscivano gli uni con gli altri.

Questi giovani, dopo la MIT di Boston (importante università di ricerca tecnologica) sotto la guida di Sam hanno creato questo Exchange FTX e un Hedge Fund che speculava nel mondo cripto.

Caroline Allison, diventa CEO di Alameda Research senza un particolare interesse per il mondo degli investimenti, grazie ai compagni dell'università.

Infatti vedremo i problemi di gestione che si sono creati, ma quello che lascia perplessi è come investitori istituzionali hanno investito in quel fondo, senza ostacoli da parte delle società di revisione contabile, obbligatorie per titoli quotati.

Secondo Wall Street Italia, più di un milione di investitori tra istituzionali e retail hanno perso denaro e la perdita è stimata in 30 miliardi di dollari. 

Questo farebbe di questo caso uno dei più grandi crolli oppure una delle più grandi truffe in ambito finanziario. 

Tra gli istituzionali perdono soldi Black Rock, Soft Bank, l’Hedge fund Galois Capital, che ha metà del capitale bloccato all'interno dell'exchange, il fondo pensione degli insegnanti dell'Ontario in Canada che aveva un investito circa il 0,2%, infine ha perso soldi anche Sequoia Capital, un famoso Venture Capital, cioè un fondo che investe in società innovative nelle fasi iniziali di sviluppo. 

Quindi solitamente vanno a farsi finanziare da un venture Capital startup che hanno un'idea rivoluzionaria e hanno bisogno di capitali per far crescere questa idea. Queste nuove società che hanno chiaramente un tasso di fallimento molto elevato però quando un'idea non fallisce crea moltissimo rendimento.  

Sequoia ha perso 250 milioni di dollari in FTX.

Durante il pitch di FTX fatto da Sam per raccogliere 250 milioni di dollari di finanziamento, quindi una presentazione dell’imprenditore per raccogliere capitali, durante questa Call di Zoom, Sam stava giocando a League of Legend.

Sequoia pubblica anche un documento di 14.000 parole in cui elogiano Sam Bankman Fried, che aveva il complesso del buon samaritano. Pubblica questo documento, che ad oggi è sparito, per convincere altri investitori, per poi liquidare la sua posizione dopo un paio di anni. Quindi aumentando il traffico di comunicazione positiva su FTX. 

Alameda nel 2018 appunto l'hedge fund che faceva speculazioni e che era profondamente collegato con FTX, prometteva alti ritorni con zero rischio.

Alameda mostrava rendimenti positivi decorrelati dal mercato cripto. 

Queste promesse dovrebbero già accendere in tutti gli investitori un campanello d’allarme. 

Purtroppo non è più possibile avere promesse di rendimenti senza rischio e non esistono scorciatoie, vuoi rendimento? ti devi beccare del rischio, vuoi la sicurezza del capitale? devi sacrificare il rendimento.

 Ma ognuno di noi è naturalmente portato a voler cercare la scorciatoia, in questo caso molte persone l'hanno trovata, hanno capito che erano uno schema ponzi solo posteriore.

Leggendo le 30 pagine di dichiarazione di fallimento di FTX è emerso che:

i dipendenti mandavano le proprie spese attraverso una chat e un manager qualunque, accettava o rigettava i rimborsi con un Emoji;

Alameda Research ha prestato a Sam Bankman un miliardo di dollari di prestito personale, e al direttore dell'ingegneria 543 milioni;

Inoltre non esisteva una vera e propria rendicontazione, le decisioni erano prese tramite chat con dei messaggi che venivano automaticamente cancellati dopo un certo periodo di tempo;

La società con una valorizzazione di 32 miliardi di dollari non ha mai avuto un board meeting, cioè un consiglio d'amministrazione;

Non aveva una vera e propria gestione della liquidità, il management non aveva idea di quanta liquidità ci fosse nelle casse o dove fossero i soldi;

Alcuni dipendenti non si riesce a rintracciarli, quindi molto probabilmente erano dipendenti fake;

I fondi della società venivano utilizzati per finanziare l'acquisto della casa di Sam e dipendenti e direttori hanno acquistato case a titolo personale con i soldi della società;

Le crypto depositate dai clienti, non erano nemmeno depositate su un balance sheet, cioè i clienti non avevano un bilancio personale, ma andavano tutti dentro un calderone unico. 

Il Financial Times ha pubblicato i bilanci (e chiamarli bilanci è un insulto a chi fa la contabilità). 

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Infatti la loro gestione contabile e rendicontazione è questo un foglio Excel. 

Inoltre è emerso che il CIF, chi si occupava della regolamentazione e delle normative, Daniel Freiburg, è stato al centro di uno scandalo di qualche anno fa per il caso Ultimate Bet. Quindi era coinvolto in uno scandalo perché si era scoperto che questo sito aveva la modalità di gioco God's Mode, quindi aveva la possibilità di vedere le carte di tutti.

Ma continuiamo, perché sono venute fuori altre indiscrezioni sul dolo di questa storia, cioè sull'intenzione di fregare il pubblico, retail e istituzionali.  Alameda Research ha fatto un front running, cioè ha acquistato dei token di FTX, prima che questi venissero messi sul mercato. In altre parole ha avuto un vantaggio competitivo proprio per la connessione che avevano queste due società.

Ma durante tutto questo cosa ha fatto la SEC

La SEC è un autorità americana che controlla gli operatori sui mercati finanziari, il mondo degli investimenti. Paragonabile alla Consob.  

Innanzitutto non è ben chiaro di chi sia responsabilità, perché FTX è domiciliata alle Bahamas, non è ben chiaro se debba intervenire un'autorità delle Bahamas che stavano cercando di diventare un polo di attrazione di tutto il mondo cripto.

 Inoltre siamo in un contesto de-regolamentato, e quello che poteva fare la Sec era semplicemente avvertire dei rischi associati al mondo cripto e gli asset digitali. Ed è quello che fece a settembre 2021, in cui appunto avvertiva Attenzione ci sono molti “scams”, state attenti investitori.

Questo ci fa capire quanto sia importante avere una regolamentazione, che possa imporre delle regole per le società e per le autorità. Solamente ora che è stata scoperta la truffa, le autorità possono intervenire. 

Serve considerare che quando è uscito questo avvertimento, Bitcoin era a 65.000 $ e aveva obiettivi di fine anno di superare i 100.000 dollari di quotazioni quindi poca gente ha prestato attenzione a questo avvertimento.  

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Inoltre emerge che Sam Bankman aveva una relazione con Caroline Ellison, il cui padre, Glen Allison, è stato professore all'MIT, che è stato capo di Gary Granger numero uno della Sec. 

Quindi si parla di un possibile conflitto di interesse, per le relazioni che c'erano, si legge infatti di un possibile aiuto che la SEC avrebbe dato ad FTX, per nascondere la polvere sotto il tappeto usando dei loop holes cioè i cavilli legali. 

Il crollo di FTX è la parabola conclusiva del mondo cripto? 

Per approfondire questo tema innanzitutto sempre più gente sta togliendo le foto sui social con gli occhi laser, che era un modo per identificarsi all’interno della community cripto. 

Sempre più gente si domanda qual’è il vero obiettivo di investire in crypto. Visto che doveva essere sapere cosa una società sta facendo con i tuoi soldi dato che è tutto riportato sulla blockchain. Il vero obiettivo delle criptovalute era la trasparenza, ma la sola trasparenza non basta se manca la regolamentazione. 

Molte società come Gemini, BlockFi e Genesis stanno annunciando dei nuovi limiti al prelievo per il contagio che ha portato il fallimento di FTX.

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